A piedi nudi - di Rosa Viola
di Grazia Napoli
Ho un desiderio grande. Vorrei che tante persone leggessero questo libro. Soprattutto vorrei che lo leggessero tanti medici e tanti genitori, perché possano essere sempre illuminati dalla Sapienza di Dio quando sono chiamati a compiere delle scelte irreversibili.
Rosa Viola.
Un fiore reciso racchiude l' immagine di una madre che abbraccia il proprio bambino, per proteggerlo. "A piedi nudi", il libro scritto da Rosa Viola nel 2007, qualche anno dopo la morte della figlia Francesca, uccisa da una leucemia cronica a soli 6 anni. Una storia di dolore, di sofferenza e lotta contro il male.
Un calvario lunghissimo in un continuo viaggio della speranza tra Picerno e Napoli, poi tra Picerno e Roma. Fino all' epilogo tragico. Una storia che Rosa Viola ha voluto narrare per trasmettere un' esperienza, mai superata, da cui è nata una grande esperienza di vita: quella della fondazione dell'Associazione Domos Basilicata per la donazione del midollo osseo.
Un lungo lavoro che dà risultati. Al momento sono 14 i donatori lucani e gli ultimi due trapianti sono stati fatti nel Reparto di Ematologia dell’ospedale San Carlo di Potenza, dove Rosa e i volontari della Domos prestano la propria opera ogni giorno. Il trapianto fatto a Francesca, grazie ad un donatore veronese non riuscì. Per questo oggi l' Associazione si batte per sensibilizzare i potenziali donatori e per riportare in Basilicata la banca del cordone ombelicale. Tutti i proventi del libro sono devoluti a questa causa e alla crescita dell'associazione. Un libro che invita alla riflessione sul dolore, sulla malattia e sull'importanza della donazione
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