Matera 2019
di Grazia Napoli
Maggio 2009 - Potrebbe essere la Capitale Europea della cultura nel 2019, anno designato dalla Commissione Europea, per la candidatura italiana.
Matera - città nuova, vitale e moderna dalla Storia antica, ha lanciato la sfida. Perché? Perché la città si presenta come un “unicum” dell’evoluzione dell’ Uomo, sotto il profilo culturale, storico e antropologico.
Qui vive la testimonianza della civiltà delle grotte, che - antica di almeno 9.000 anni - mostra l'ingegno e la capacità di sopravvivenza di contadini e pastori, in zone impervie, aride e senz'acqua. Qui rimane la testimonianza del passaggio dei monaci della Cappadocia che - tra l' VIII e il XIII secolo - abitarono le grotte, le decorarono, vi ricavarono altari, sacrari, absidi. Qui - nei rioni medievali dei Sassi - vissero fino alla seconda metà del '900 i contadini materani.
Il progetto impone un tema da cui emerga l'identità locale, che abbia anche una valenza europea. L'associazione Matera2019 - costituita a Gennaio 2009 per lavorare a questo progetto - sta costruendo la propria idea, da realizzare nell'arco di sei anni, legando passato e presente: dai buchi neri delle grotte a quelli dello spazio, indagati - qui, sulla Murgia materana - dal Centro di Geodesia Spaziale. Una suggestione, che non manca di accompagnarsi al mito.
Secondo i promotori del progetto, ci si può riagganciare al mito di Cadmos, l’eroe che dall’Oriente passò per la Grecia e l’Italia per inseguire la sua amata Europa rapita da Zeus. Matera – nell’idea dei promotori – può essere Cadmos, cioè il luogo che si pone tra Mediterraneo e Europa.
Si pensa alla città come centro di riferimento di scuole e laboratori creativi, a livello europeo, per la danza, la musica, le arti plastiche e decorative, da cui l’arte locale emerga, ma contaminata da rapporti esterni.
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Cadmo
Una grande sfida, perché Passato e Futuro qui convivono davvero in maniera naturale. Senza stridore. Ne è simbolo il Musma, l'ultimo Museo nato a Matera, in cui sculture contemporanee, donate da artisti di tutto il mondo, trovano posto in grotte di tufo.
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Musma
Matera ha voluto partire dal basso, dalla proposta dei cittadini, delle Associazioni, delle istituzioni locali. Un sito internet matera2019 raccoglie idee, suggerimenti, obiezioni. E mentre va avanti l'iter procedurale, dal confronto si vuole far nascere un evento collettivo.
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Santa Maria a Idris
È stata costituita l’associazione Matera2019, di cui lo stesso sindaco è presidente onorario; l’associazione ha un comitato scientifico, che fa capo alla fondazione Zetema, tra le più attive per il recupero e la divulgazione dell’identità culturale di Matera; ora, si attende l’adesione degli intellettuali materani, anche dei tanti che vivono fuori regione o all’estero.
Si vuole creare un comitato di grande spessore, capace di far emergere una proposta in grado di raccontare, con forza e coerenza, la storia unica e davvero originale del percorso umano, storico e culturale della città dei Sassi.
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