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Il folle volo - storia di Amelia Rosselli a Teatro
di Grazia Napoli


Amelia Rosselli, poetessa del gruppo 63, figlia di Carlo, compagna di Rocco Scotellaro e amica di Carlo Levi, è la protagonista del nuovo spettacolo scritto e diretto dall'attore e regista Ulderico Pesce.


Maria Letizia Gorga è Amelia Rosselli


Pochi oggetti significativi e il movimento della mani, che richiama quel volo assurdo e definitivo, dalla finestra di un appartamento romano l'11 febbraio del 1996, quando - al culmine della depressione - Amelia Rosselli decise di togliersi la vita. Di lei rimangono poesie importanti e indimenticabili e una forte lezione di libertà.

Sono in corso - nel bellissimo Teatro del Monastero di Rivello - le prove dello spettacolo, che racconta la vita, l'arte, le ossessioni, le paure, la malattia di una delle più grandi poetesse del '900. La forte cadenza francese con cui Maria Letizia Gorga recita versi e monologhi- richiama quella di Amelia, nata Parigi e tornata in Italia dopo la guerra. Ulderico Pesce l'ha conosciuta personalmente e anche ospitata a Rivello nei suoi giri in Basilicata sui luoghi di Rocco Scotellaro, negli anni '80-'90. Con lei era iniziata una collaborazione interrotta dal suicidio della poetessa.

Un testo forte, emozionante; un percorso emotivo tratto dai suoi scritti e magistralmente interpretato - e anche cantato - da Maria Letizia Gorga, accompagnata dalle musiche composte e arrangiate dai maestri Stefano de Meo al piano e Pasquale Laino ai fiati

La "prima" de "Il folle volo", nel chiostro del Monastero di Sant'antonio Rivello

  
  
  

 
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